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Come molti giovani, ha il suo profilo sulla nota piattaforma Tik Tok dove quotidianamente risponde alle domande dei suoi 200mila followers. Ha anche un account Istagram dove il pubblico che la segue è ragguardevole.
Tasnim è iscritta alla facoltà di scienze politiche e relazioni internazionali e lavora presso l’agenzia di viaggi della famiglia.
Come molti giovani, ha voglia di comunicare e dar voce al suo pensiero utilizzando l’ironia per sfatare i pregiudizi più comuni relativi all’Islam.
Tasnim ci tiene a far comprendere che la sua cultura non è affatto come viene percepita dal resto del mondo. Sui social scrive che non è assolutamente corretto credere che le donne musulmane accettano la bigamia o la poligamia.
Su Istagram si mostra in scatti con il “velo al vento” o in splenditi outfit dove l’hijab (il velo) è rigorosamente abbinato al rossetto, alla borsa o altri accessori.
L’idea di parlare della cultura islamica nacque quando, ancora dodicenne, decise di indossare il velo, che considera un accessorio al pari di una maglietta. Spesso le veniva domandato come mai non lo togliesse o le sottolineavano il fatto che, trovandosi in un Paese da usi e costumi differenti, avrebbe dovuto adattarsi. Dapprincipio la giovane donne rispondeva con stizza alle osservazioni, poi ha compreso che questa opzione generava solo odio ed incomprensione, per cui ha deciso di spiegare le ragioni della sua cultura e della sua scelta.
Si è ripromessa di rispondere a tutte le domande che le pongono sui social ed ha pensato di usare l’ironia per abbattere la barriera culturale che esiste fra il suo mondo e quello europeo.
Tasnim è un brillante esempio di tentativo di costruire ponti invece di muri fra culture differenti!
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