Grignani e Drusilla al Festival di Sanremo

Questa mattina mi sono alzata e, scorrendo fra le notizie sui giornali, mi sono imbattuta nel monologo di Drusilla al teatro Ariston e gli attacchi impietosi lanciati contro Grignani.

Tutti pronti ad applaudire la prima e denigrare il secondo. Ecco la dimostrazione di quanto siamo capaci di dire belle parole, ma poi non siamo in grado di essere coerenti con le nostre azioni. Non sto affermando che tutti coloro che hanno ascoltato ed applaudito Drusilla siano poi quelli che hanno insultato Grignani. Non ho neppure la possibilità di poter avere quel dato statistico, ma la questione è un’altra.


Riuscire a prendere consapevolezza sulla prossimità delle nostre azioni rispetto ai nostri ideali. Quanto siamo pronti ad abbracciare un’idea, ma quanto è difficile metterla in pratica, attuare le modifiche nei nostri comportamenti, nelle nostre parole, affinché la nuova consapevolezza diventi un’abitudine.


Quanto il nostro giudizio su un fattore “estetico” prescinde dall’anima della persona che occupa quel corpo? Quanto l’accessorio, il portamento, siano ancora, purtroppo, il primo punto su cui andiamo a basare i nostri giudizi e da lì la nostra decisione di essere inclusivi o meno rispetto a quella persona che si trova in interazione con noi. Quanto il pacchetto ben curato è più importante del suo contenuto?


Si parla di orrore e presa di distanza rispetto al “body shaming”, si perora la causa del “body positivity” e poi basta un nulla, un capello poco curato, un aspetto non del tutto da “Manager rampante” che tutto viene sovvertito scatenando odio, commenti impietosi e dimenticando che quella persona è la stessa che fino a qualche anno fa rappresentava un idolo per noi o i nostri figli.


Credo che la strada sia ancora molta lunga prima che le parole di Drusilla possano diventare uno stile di vita condiviso e messo in pratica da tutti noi, ma invito caldamente a riascoltare il monologo di Drusilla e poi a leggere gli articoli della stampa inerenti la performance di Grignani e provare a fare quest’esercizio.

Quanto il mio comportamento è vicino alle affermazioni di Drusilla e quanto è vicino a ciò che abbiamo letto rispetto a Grignani? Siate leali con voi stesse e poi cominciate, fin da subito, a porre azioni per migliorare, indipendentemente dalla posizione dove vi trovate ore sulla linea immaginaria fra Grignani e Drusilla.

Buon lavoro! Sono certa che il mondo andrà meglio se tutti provassimo! 


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