L’energia femminile viene venduta secondo standard irrealistici di bellezza che spesso costano la salute e la felicità di tante donne. Inoltre l’adesione a protocolli professionali competitivi porta a reprimere i nostri impulsi più naturali. Tutto ciò ha portato le donne ad abbandonare il loro femminile, in molti modi, negando, ad esempio, l’ascolto dei propri cicli e dei propri bisogni. (Carla Babudri pag. 59)

Sezione: saggi sul femminile

Carla Babudri ci mette in contatto con le antiche tradizioni e le culture dove il potere femminile era coltivato e rispettato. Ci sono racconti, poesie e riflessioni per tornare delicatamente alle radici, alla nostra essenza. Se conosciamo il nostro passato, i riti che dominavano il mondo femminile saremo in grado di creare, o meglio, ricreare qualcosa che è comunque radicato nel nostro DNA.

Si parla sempre più spesso di streghe, ma si trattava di donne forti che non erano disposte a scendere a compromessi e tenevano alto il potere femminile. Ritrovare le nostre antenate, rispolverare la loro fierezza ci potrebbe aiutare a ritrovare il nostro centro.

Lo consiglio perché:

il viaggio alla riscoperta della nostra essenza è lungo e complesso. Ci sono molti modi differenti di scoprire le nostre origini e ciò che ci rende uniche. Più leggiamo, più ci documentiamo, meglio sapremo accendere la nostra torcia e perlustrare nel nostro intimo. Il libro mi è piaciuto perché ho trovato antichi insegnamenti, alcuni esercizi di meditazione che ho già sperimentato e riportati su altri libri che ho avuto modo di leggere. Mi piace, nel mio cammino di consapevolezza, scoprire i punti comuni di differenti pensieri e più trovo vicinanza e somiglianza più mi sento di ricostruire la nostra essenza.

Unsolocielo edizioni aprile 2018

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